Il blog che promuove la filosofia del portare i neonati e i bambini come piccoli marsupiali.....e...molto altro...


Sul blog di mamma canguro potete lasciare i vostri commenti e suggerimenti...anzi siete invitati a farlo. Il vostro contributo può essere d'aiuto ad altri e sicuramente aiuta a sviluppare il confronto tra genitori su temi che riguardano i nostri figli ma anche noi stessi!! Buona lettura!!



Nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la provvidenza allora si muove .
Infinite cose accadono per aiutarla,
cose che altrimenti non sarebbero mai avvenute....
Qualunque cosa tu possa fare o sognare di poter fare, cominciala.
L'audacia ha in sè genio, potere e magia.
Cominciala adesso.

W. Goethe


Chi lavora con le sue mani è un lavoratore.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano.
Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un'artista.

San Francesco d'Assisi

domenica 20 febbraio 2011

Settimana Mondiale dell'allattamento materno



Quest'anno il tema della Settimana mondiale dell’Allattamento Materno 2011, sarà
“Ne parliamo insieme? Allattare al seno: esperienza a 3D”.


Il tema tratta della comunicazione a diversi livelli e tra diversi settori e si focalizza sulla sensibilizzazione dei giovani e sul loro coinvolgimento in attività intergenerazionali.



MAMI- Movimento allattamento materno italiano - fa parte della WABA, una rete internazionale di organizzazioni ed individui convinti che l'allattamento al seno costituisca un diritto di ogni madre ed una componente fondamentale nell'assicurare ad ogni bambino il meglio in termini di alimentazione, salute e cure. I membri si dedicano alla protezione, alla promozione ed al sostegno dell'allattamento.

Per conoscere le iniziative relative alla Sam, puoi iscriverti al blog http://mamisam.wordpress.com/

oppure consultare anche Latte di mamma mia
Latte di mamma mia " è un’iniziativa che nasce da un progetto promosso dal Comune di Roma in collaborazione con varie associazioni, si basa sul volontariato, è COMPLETAMENTE GRATUITA e mira all’affermazione di una cultura della maternità e della condivisione, attraverso la creazione sul territorio di una rete di sostegno e di aiuto per le mamme che allattano al seno.

Bambini a Bergamo: week end gratis a Las Vegas!!!

Il sito di Bambini a Bergamo mette un palio un succossissimo premio:

 un week end per la famiglia a......Las Vegas...., Hotel di Bibbione!!!

Per partecipare al concorso, vai sul sito di Bambini a Bergamo!

Speriamo di vincere!! :-)))))

venerdì 18 febbraio 2011

Ordine assorbenti lavabili






Ciao,

per le mamme e non solo, di Bergamo e Provincia, entro il 10 marzo precederemo ad ordine collettivo di

assorbenti lavabili

esattamente come quelli in foto.

Per saperne di più su utilizzo, lavaggio e caratteristiche, puoi consultare Non solo Ciripà

Per ordini, manda una mail a serenapir@yahoo.it

giovedì 17 febbraio 2011

Portare verticalmente: la colonna vertebrale assume una posizione corretta?

Una delle obiezioni che mi vengono fatte regolarmente in merito al portare, in particolare al portare pancia contro pancia in posizione verticale fin dai primi mesi, è quella che ha lasciato anche una mamma in commento ad un vecchio post

ma per i primi mesi va bene tenere il bambino dentro la fascia anche in casa per + di 2 ore al giorno?
mi hanno fatto tutti una testa così sul fatto che il bambino i primi mesi non puo' rimanere con la schiena ricurva per piu' di 2 ore al giorno.

Ma su che basi questa affermazione? Per quale motivo il bambino non dovrebbe rimanere con la schiena ricurva? E, seguendo il ragionamento di chi sostiente che la posizione verticale non sia corretta, su quali basi invece la posizione supina del bambino sarebbe corretta e permeterebbe un corretto sviluppo della colonna vertebrale?

Pensiamo un attimo  alla posizione del neonato in utero. E' tutto raggomitolato. E quando nasce? Quale è la posizione che assume normalmente?

E' sempre rannicchiato con la schiena naturalmetne ricurva a forma di C.

Questo è assolutamente fisiologico perchè alla nascita la colonna vertebrale del neonato è completamente curva (cifosi totale).

La forma a S della colonna si forma nei vari stadi di sviluppo motorio del bambino e raggiunge la forma ad S indicativamente quando il bambino comincia a deambulare. Jessica, consulente in Canton Ticino, scrive:

Lo sviluppo della formazione a S della colonna inizia con la lordosi nella zona del collo (quando il bambino sostiene la nuca a circa 6 settimane). Poi passa alla stabilizzazione della parte del busto (quando siede libero a schiena dritta, processo dal quinto al nono mese circa) fino a completare la formazione con la lordosi lombare con il rovesciamento del bacino leggermente in avanti (quando è in grado di camminare).


Questa riflessione offre lo spunto per ribadire che è scorretto portare in alcuni supporti o marsupi che non permettono alla colonna di assumere la fisologica posizione ricurva.

E se pensiamo al neonato messo supino su un piano? Rimane disteso o piuttosto rimane comunque con la schiena ricurva e le gambine raggomitolate al petto?

E se messo a pancia in giù? Tiene le gambine distese? No, le tiene a ranocchio con il sedere in alto e la schiena sempre ricurva.

Ma la fascia la si puo' usare anche tutto il giorno in casa mentre si fanno piccole faccende domestiche?

Certo, l'importante è appunto posizionare correttamente il bambino. E' per questo che è importante o frequentare un corso specifico o farsi aiutare da una mamma esperta che già porta o ha portato. Spesso le istruzioni allegate alle fasce non sono sufficiente a far acquisire alla mamma la sicurezza necessaria per portare in tranquillità. E poi durante i corsi, si sfatano appunto parecchi pregiudizi che perarltro non sono nemmeno fondati su evidenze scientifiche.

Per fugare qualsiasi dubbio, consiglio comunque di leggere Portare i Piccoli di Esther Weber
Esther Weber sul suo sito, nella sezione Come portare, scrive:
La posizione verticale del bambino, dalla nascita, e' fisiologica:

  • quando il tronco del bambino e' appoggiato al corpo del genitore e sostenuto in modo tale che non ci sia il vuoto tra i due corpi
  • quando le gambe del bambino sono aperte a ranocchio, in modo che le sue ginocchia stiano piu' in alto del sedere.
  •  quando la testa del bambino puo' essere sostenuta
  • quando il sedere del bambino e' a livello dell'ombelico di chi porta (MAI piu' basso!).
Queste regole valgono per tutte le posizioni, davanti, sul fianco e dietro e per tutti i supporti!


Supporti che invece non permettono di tenere il bambino in questa posizione fisiologica semplicemente NON sono validi.

Se avete perplessità o dubbi non esitate a contattarmi mamma.canguro@yahoo.it

Pannolini lavabili: incontro informativo al Tata-o Family Spa di Palazzago BG

Per i genitori di Bergamo e Provincia,

Giovedi 14/04 alle ore 14.00 presso il Centro Tata-o Family Spa di Palazzago, Via Gromlongo, 20


 si svolgerà un incontro informativo sui i pannolini lavabili.


Le mamme di Non Solo Ciripà parleranno  dei vantaggi che derivano dall'utilizzo dei lavabili sia in termini economici, che di salute che di impatto ambientale.
Affronteremo anche temi di carattere pratico:
quanti pannolini servono?
Come si lavano?
Come si trattano e dove si tengono in attesa di essere lavati?

Sarà possibile toccare dal vivo i pannolini lavabili e ricevere documentazione riguardante i pannolini lavabili e il loro utilizzo.

L'ultima parte dell'incontro sarà dedicata alle domande.


Per info serenapir@yahoo.it, silviavit@yahoo.com, info@tata-o.it

PS: per le mamme che non frequentano il centro, l'organizzazione chiede 8 euro a testa.
Noi come gruppo Non Solo Ciripà, ci teniamo a precisare che i nostri interventi sono a titolo gratuito.

Per gli interessati a partecipare che abitano in zona, segnalo analogo appuntamento gratuito per giovedi 7 aprile presso l'Associazione A tutto Tondo di Mozzo

martedì 15 febbraio 2011

Danza movimento terapia a Seriate

Corpo e movimento in gravidanza e nel post parto

Lo Studio Griala di Cancelli Mariateresa, in collaborazione con la Casetta sul Serio e SpazioNeoMamma,

PROPONE PER DOMENICA 27 FEBBRAIO 2011 ORE 10,30

UNA RIFLESSIONE SUL CORPO E SUL MOVIMENTO

“LA DANZA COME FORMA ED ESPRESSIONE DI VITA”

In gravidanza, nella relazione mamma-bambino e con sé,come donna, come uomo e come genitori.

Conferenza gratuita aperta a tutti gli interessati.



IL PERCORSO SI TERRA’ PRESSO LA CASETTA SUL SERIO A SERIATE, IN VIA DECO’ E CANETTA 52

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
cell. 345/4811795 tel. 0363/51192 - maresa1959@virgilio.it
lacasettasulserio@yahoo.it - www.spazioneomamma.blogspot.com

Come utilizzare la fascia tubolare o pouch sling

La fascia tubolare o pouch sling è in assoluto la più semplice da utlizzare e anche da realizzare.  E' una fascia avvolgente, che contiene il bambino in un mordibo abbraccio. E' molto comoda per allattare nella posizione della culla.



Ogni fascia viene realizzata su misura in base alla corporatura di chi porta.
Si calcola la diagonale che va dalla punta della spalla al fianco opposto. La fascia infatti deve essere della misura giusta in modo che il bambino sia ben aderente al corpo di chi porta. Se fosse troppo grande, si dovrebbe comunque sempre sostenere il bambino con una mano, perchè diversamente ciondolerebbe da una parte all'altra e in più la mamma sarebbe sbilanciata con conseguenti mal di schiena.
Se fosse troppo piccola, sarebbe utilizzabile solo per un breve periodo e il bambino troppo stretto.



La fascia tubolare è utilizzabile dal primo giorno di vita fino a 15 kg del bambino. E' molto versatile, sebbene io ne consigli l'uso in abbinamento al mei tai o alla fascia lunga, come già indicato in questo post.

Le sue principali caratteristiche:


  • facile da utilizzare: non sono necessari nodi o legature
  • veloce: basta un gesto per indossarla
  • leggera: st atranquillamente in borsa
  • ottima anche per i bimbi più grandi che hanno cominciato a camminare e fanno il cosidetto "sali e scendi"
  • ottima nei tragitti brevi o negli spostamenti veloci: vedi per esempio, tragitto dalla macchina alla piscina con borse e borsoni al seguito o per salire in casa dopo aver parcheggiato macchina, per andare a comprare il pane.

Con la fascia tubolare posso portare sia davanti che lateralmente. La posizione sulla schiena, da noi, è meno diffusa. Cliccando sulle posizioni, potrai vedere i video esplicativi:

Per il fai da te, qui trovi il post con le istruzioni e il video con i passaggi per realizzare la tua fascia tubolare.

Se invece vuoi acquistarla, io consiglio questo sito Gradipo, si tratta di fasce confezionate da una mamma con tessuti di ottima qualità.

Il credo di John D. Rockefeller, 1941

In questi giorni sono a casa: il mio piccolo è influenzato.
Ne ho approfittato per fare un pò di pulizia. All'interno di una vecchia agenda ho ritrovato la pagina di una rivista che avevo conservato. Non so nemmeno che rivista fosse e a quando risale.
Titola:

Chi l'ha tradito?
Il Credo di John D. Rockefeller, 1941


I believe,  1941

Credo

nel valore supremo dell'individuo e nel suo
diritto alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità.

Credo
che ogni diritto comporti una responsabilità; ogni
opportunità un obbligo; ogni possesso un dovere



Credo
che la legge sia fatta per l'uomo e non l'uomo per
la legge; che il governo sia al servizio della gente
e non il padrone della gente


Credo
nella dignità del lavoro, sia con le mani che con la
mente; che nessuno abbia il diritto di essere mantenuto
ma che tutti abbiano il diritto a un'opportunità per
mantenersi

Credo
che la parsimonia sia essenziale alla vita bene ordinata
e che l'economia sia il prerequisito di una struttura
finanziaria sana, nel governo come nel business
o negli affari personali

Credo
che la verità e la giustizia siano fondamentali per un
ordine sociale duraturo

Credo
nella sacralità di una promessa che la parola di un uomo
dovrebbe essere solvibile come la sua cambiale: che
il carattere - non la ricchezza o la posizione - è il valore
supremo

Credo
che servire sia dovere universale del genere umano e
che solo nel fuoco purificatore del sacrificio l'anima umana
si liberi dalla scoria dell'egoismo


Credo
in un Dio che tutto ama e tutto sa, chiamatelo come volete,
e che la più elevata utilità individuale sia da cercare
nell'armonia con la sua volontà

Credo
che l'amore sia la più grande cosa al mondo; che solo l'amore
possa vincere l'odio; che il diritto possa trionfare
sulla forza e che trionferà.


lunedì 14 febbraio 2011

Cuscino allattamento: utilizzo

Nel precendete post, abbiamo visto come realizzare un cuscino allattamento fai da te.

Ma questo cuscinone  serve davvero solo per allattare?!?!?
Certo che no! Come detto in un post di qualche tempo fa, il cusciono si presta a svariati utilizzi:
  •  può essere utilizzato anche prima della nascita del vostro bimbo come ottimo supporto per dormire. Mano a mano che la pancia crescerà, vi renderete conto che trovare una posizione confortevole sarà un’impresa. Il cuscinone,  lasciato aperto a formare un salsicciotto, vi permetterà di sostenere il pancione e riuscire a riposare.
  • Una volta nato il vostro cucciolo, mangerà molte volte al giorno e anche durante la notte. Sarà quindi importante assumere una posizione confortevole. Il momento dell’allattamento deve infatti dare anche a voi la possibilità di rilassarvi e riposarvi. Diventa fondamentale allora, oltre a posizionare correttamente il bimbo, sedervi comodamente. Posizionando il cuscino davanti a voi, eviterete di contrarre il collo e le spalle, perché il vostro gomito e il vostro braccio appoggeranno sul cuscino, che sosterrà anche il peso del bambino.
  • Se allattate a letto, il cuscino posizionato dietro di voi, come a racchiudervi in un abbraccio, vi farà sia da cuscino che da supporto per allattare. Inoltre se vi riaddormentate mentre allattate, il cuscino sosterrà anche il bimbo.
  • Se fate dormire il bimbo nel suo lettino, il cuscino può anche essere utilizzato come riduttore del lettino, sia per contenere il neonato, sia per evitare che possa scivolare sotto le coperte. Sappiamo infatti quanto sia importante per il neonato sentirsi contenuto e protetto, ricreare un ambiente il piu possibile simile a quello della pancia.
  • Se chiudete le estremità del cuscino fino a formare una U, potete usarlo per adagiarvi sopra il bimbo: funge da culla. Se avete paura che il bimbo possa scivolare all’interno, coprite il cuscino con un lenzuolino con gli angoli.

  • E’ un’ottima base d’appoggio per fare il massaggio al vostro cucciolo.
  • Quando il bimbo è un po’ piu grande, ma non ancora in grado di stare seduto da solo, il cuscino lo contiene e lo sorregge, evitando, che ciondolando possa cadere e battere la testa.
  • Quando è più grande, ci può giocare.
  • Per noi, è una base confortevole per riposarci sul divano e una buona base d’appoggio per il computer.

Per vedere i video sull'utilizzo del cuscino allattamento, clicca qui e qui

Cuscino allattamento fai da te: cartamodello e istruzioni

Il cuscino allattamento non rientra tra gli oggetti indispensabili, semmai ce ne siano di "indispensabili", dedicati alla gravidanza e alla maternità in genere. Nonostante questo, in molte occasioni, può tornare utile ed essere comodo.

Se poi è autoprodotto è anche economico!

Ecco quindi il cartamodello che ho usato per farmi il cuscinone. Il mio disegno non è molto preciso ma ci sono le misure a supporto.



Istruzioni per realizzare un cuscino allattamento composto da fodera interna e da rivestimento esterno sfoderabile e lavabile.


MATERIALE
  • Stoffa : fodera interna: potete utilizzare del buon cotone con trama consistente. Anche delle vecchie lenzuola vanno bene.  Vi servirà una scampolo di stoffa di queste misure: 140x130 cm   (oppure se la stoffa è alta 260 cm, saranno sufficienti 70 cm)                                                                          Fodera esterna: poterte usare cotone, ciniglia, flanella, vellutino. Le misure sono sempre 140x130 cm, oppure 70 cm se la stoffa è alta 260 cm
  • 1 Cerniera lunga 60 cm oppure del velcro
  • Materiale per riempire il cuscino: microsfere di polistirene oppure pula di farro. Anche ovatta ben pressata può andare bene.


PROCEDIMENTO
  1. Riporto il disegno del modello sulla stoffa (che avrò ripiegato in due), prima sulla federa interna e poi sul rivestimento esterno. Nelle misure indicate sono già ricompresi un paio di centimetri necessari per le cuciture.
  2. Taglio la stoffa seguendo il modello
  3. Ritaglio due lacci larghi 4 cm e lunghi 30 che posizionerò agli estremi del mio cuscino
  4. Cucio prima la fodera interna lungo tutto il bordo, lasciando all'estremità un'apertura di circa 15 cm che mi servirà per riempire il cuscinone.
  5. Riempio il cuscino con il materiale prescelto
  6. Cucio il rivestimento esterno posizionando la stoffa dritto contro dritto (in modo che quando andrò a rivoltarla, non si vedranno le cuciture) e posizionando i lacci alle estremità del cuscino (in modo tale che, una volta rivoltato il cuscino, i lacci rimangano all'esterno). Lascio un'apertura di 60 cm sulla sommità, dove applicherò la cerneira o eventualmente il velcro
  7. Rivolto il cuscino
  8. Applico la cerniera o il velcro

Il risultato dovrebbe essere questo



domenica 13 febbraio 2011

Buon compleanno Bambino Naturale!!

La collana de Il  Bambino Naturale, per festeggiare il suo quinto compleanno, si è fatta e ci ha fatto un piccolo regalo:

cinque riflessioni di cinque autrici dei libri della collana, che potrai scaricare cliccando qui





Tratto dal sito del il Bmabino Naturale:

Il Bambino Naturale nasce in contrapposizione a una società, e a un visione della maternità e del bambino, fortemente influenzate da logiche industriali e commerciali. Un mondo in cui tutto sembra voler ostacolare l’istutuzione famiglia e il naturale sviluppo dei più piccoli, tra falsi aiuti e incentivi e più o meno espliciti tentativi di trasformare il prima possibile i nostri figli in consumatori in erba!



Da qui la volontà del Bambino Naturale e dei suoi autori di “smascherare” queste dinamiche fornendo strumenti di lettura che aiutino i genitori ad aprire gli occhi, a riconoscere i reali bisogni dei loro figli e della famiglia stessa e ad acquisire una maggiore consapevolezza circa i pregiudizi e le “forzature” alla base dei messaggi che la società vuole trasmettere.

Ricordo alle mamme di Bergamo e Provincia che fossero interessate a partecipare ad ordini di gruppo di libri della collana Il Bambino Naturale e Il Giardino dei Cedri, possono mandare una mail a serenapir@yahoo.it

E adesso che cosa faccio? Cerchio di mamme a Seriate

LUNEDI’ 21 FEBBRAIO 2011 ALLE ORE 17,30 presso la Libreria Terzo Mondo di Seriate, via Italia 73 Spazio Neomamma e Mamma Canguro presentano:
… E ADESSO CHE COSA FACCIO? …

Incontro in cerchio per mamme e papà dedicato all'attesa e al dopo parto


L’INIZIATIVA e’ rivolta alle coppie in attesa e ai neo-genitori di Bergamo e provincia.
L’IDEA E’ NATA con l’intenzione di soffermarsi a considerare l’importanza che in questo momento di

grandi cambiamenti può avere l’informazione (su specifici argomenti o su iniziative del territorio) e il riconoscimento delle proprie risorse di genitore, che potranno essere sostenute, sviluppate e rafforzate attraverso la condivisione e il confronto.

PARTENDO COSI’ DA UNA BIBLIOGRAFIA AGGIORNATA E APPOSITAMENTE PREPARATA e che proporrà una selezione di letture delle collane pre e perinatale, verranno dati alcuni riferimenti di orientamento:
-sui servizi e i progetti dedicati del territorio (di enti pubblici o privati)

-sulle iniziative di Spazio Neomamma e di Mamma Canguro, in corso o in programmazione, nel territorio.

CI SARÀ ANCHE UNO SPAZIO SPECIALE dove si potrà raccontare la propria esperienza, segnalare altre iniziative o far presente l’esigenza di servizi specifici che mancano nel territorio.


L’evento è pensato e proposto dalle mamme Fiammetta (Spazio Neomamma) e Serena (Mamma Canguro).

Moderatice: dott.ssa Lorenza Comi, pedagogista.

PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI (l’incontro è gratuito)

scrivere una mail a:  serenapir@yahoo.it  oppure a  spazioneomamma@yahoo.it

martedì 8 febbraio 2011

Resoconto incontro pannolini lavabili Torre dè Roveri: la risposta dell'assessore

Ieri 7 febbraio ho ricevuto la rispsota di un assessore al Comune di Torre dè Roveri, che si è scusato per l'accuduto precisando che l'assistente sociale con cui avevamo preso contatti non ha alcuna responsabilità.

Abbiamo pertanto modificato il precedente post relativo al resoconto.

La Sala era chiusa per un imprevisto di chi doveva venire ad aprire. Capiamo perfettamente; quanti imprevisti capitano a noi mamme!!!

Come detto anche all'assessore ci aspettavamo comunque una telefonata per avvisare visto che i recapiti li avevamo forniti o magari una mail prima che il resoconto venisse pubblicato (visto che lo abbiamo pubblicato qualche gg dopo l'incontro).

Comunque chiarito l'equivoco.
Nessuno mette in dubbio il lavoro nè dell'assistente sociale nè degli amministratori.
Alla prossima!!!

domenica 6 febbraio 2011

Felici nel bosco: ecco le date dei nuovi incontri

"Felici nel bosco" è il titolo dell'iniziativa proposta da un gruppo di mamme con bimbi in età da asilo nido e scuola materna.


Queste mamme, residenti nella zona ovest di Bergamo, si trovano ogni mercoledì pomeriggio, indipendentemente dal tempo, e fanno una passeggiata e merenda nel bosco.

Ecco i nuovi appuntamenti delle mamme del bosco!



09.02. Parco giochi, Valbrembo
via Roma (vicino a banca popolare di Bergamo)

09.03. Parco Camandellino, Terno d’Isola
via Albisetti (a destra, subito dopo il soprapassaggio della ferrovia)

16.02. Parco Locat...elli, Ponte San Pietro
via Cesare Battisti

23.02. Parco giochi, Presezzo
via Filanda

16.03. Parco Roncola di Treviolo
(davanti alla casa degli alpini)


23.03. Parco Roccolone, Alm. San Bartolomeo (davanti al cancello in via de Gasperi)

02.03 Parco, Paladina (fraz. Sombreno), intersezione di via Agliardi/via Santuario
Portate mascherine di carnevale!


30.03 Madonna delle Castagne, Valbrembo
via Madonna delle Castagne
(Parcheggio vicino al santuario)


PER INFORMAZIONI potete iscrivervi al gruppo “Felici nel Bosco” su Facebook o chiamare i numeri 333 6005002     e    338 7905031      

Resoconto incontro su pannolini lavabili a Torre de' Roveri

Martedi primo febbraio a Torre dè Roveri, si è svolto l'incontro sui pannolini lavabili. E' andato molto bene: c'erano una ventina fra mamme, papà e nonne!


L'unica pecca: abbiamo atteso più di 40 minuti al freddo e al gelo.

Eh si, la Sala Consiliare del Comune era chiusa: nessuno si è ricordato di venire ad aprirci. Il fatto scocciante è che nessuno si è nemmeno fatto vivo per chierire l'equivoco, se non dopo la pubblicazione del resoconto, qualche giorno dopo l'incontro.


L' assistente sociale con cui abbiamo preso contatti, sempre via mail e in modo molto formale, ci dicono non si sia dimenticata di avvisare affinchè qualcuno ci venisse ad aprire. E' quel qualcuno che ha avuto imprevisti.

Ora ci chiediamo: ma dove sta l'interesse mostrato dall'amministrazione comunale e dall'assistente sociale??? Nessuno è intervenuto, nesuno si è fatto vivo, nessuno si è scusato. Forse più un'operazione di marketing?!?!

Fortuna che i genitori intervenuti erano molti e calorosi e che tra di loro c'era un impiegato comunale che ha contattato qualcuno affinchè ci aprissero le porte del Comune!.

Altro che assistente sociale, assessore alla cultura e all'ambiente!

Ricordiamo che siamo mamme volontarie che si dividono fra lavoro, figli, cene da preparare e quant'altro. Almeno un minimo di rispetto per il tempo che abbiamo dedicato alla preparazione dell'iniziativa ce lo saremmo aspettato! Quanto meno trovare la sala del comune aperta e non dover far attendere al gelo mamme con il pancione.

Il nostro obiettivo è comunque stato raggiunto: diffondere la conoscenza dei pannolini lavabili...ed è questo ciò che conta!

Serena, Anna e Silvia